SHOPPING E ARTIGIANATO

Terra di antichi mestieri

Il Chianti non è solo la terra del vino ma anche dell’artigianato e dello shopping. Da secoli artigiani, artisti e professionisti degli antichi mestieri ottengono da queste terre il meglio dei prodotti in vetro soffiato, legno, travertino, creta, marmo e ferro battuto e sono tante le botteghe artigiane che in Toscana e nel Chianti mantengono viva la tradizione di arti e mestieri.

Tra le attività di rilievo vi è la lavorazione della terracotta con cui anticamente si producevano gli orci in cui veniva conservato l’olio prodotto nel Chianti. Molto diffusa anche la lavorazione delle ceramiche. grazie all’esperienza preziosa di famiglie di ceramisti come i Della Robbia.

Tutti questi prodotti e creazioni si possono trovare nelle tante botteghe artigiane del Chianti, di Firenze e Siena. Soprattutto nei piccoli borghi si trovano laboratori come un tempo, sartorie, cantine, norcinerie che praticano ancora l’arte dell’insaccatura artigianale con spezie e aglio.

Ecco alcune idee sui prodotti tipici per scoprire cosa vedere, cosa comprare e dove andare in cerca dell’artigianato più esclusivo nel Chianti.

DOVE ANDARE, COSA COMPRARE

  • Radda e Castellina in Chianti si distinguono per la lavorazione della terracotta, della ceramica e del cashmere: mestieri che fondono le antiche tecniche del passato con le conoscenze moderne.
  • La zona di Volterra e Colle Val d’Elsa è quella della produzione dell’alabastro, considerato il più pregiato d’Europa.
  • Badia a Coneo, Volterra, Colle Val d’Elsa e San Gimignano è storica l’arte della tessitura a mano. Bellissimi gli arazzi da indossare, le mantelle, i cappotti e le giacche che prendono forma direttamente sul telaio.
  • Greve in Chianti trovi varie botteghe di artigianato con prodotti tipici, cesti in vimini, ciotole, mestoli e taglieri di ogni forma.
  • Mercatale Val di Pesa trovi stoffe ricamate tra merletti e corredi per la casa o per i neonati.
  • Impruneta sono famose le argille estratte dalle cave della zona, con cui si realizzano piastrelle e oggetti decorativi per giardino e casa.
  • Radda in Chianti sono diffuse le botteghe con saponi artigianali lozioni e creme per il corpo, tra le stoffe la lana con cui si realizzano scialli, sciarpe e coperte in cashmere puro e misto seta e lino. Alcuni negozi producono cornici con l’antica tecnica della doratura a guazzo, usata nel Cinquecento dagli artigiani senesi.
  • Montepulciano e l’area della Valdichiana sono le zone degli antichi mestieri e della produzione della carne chianina, dei salumi, dell’olio e del vino. Qui si può fare un itinerario di degustazione di vini e prelibatezze locali, scoprendo anche l’artigianato tipico della zona e le antiche ramerie, in cui si producono utensili e oggetti in rame.
  • Firenze è il riferimento per lo shopping in Toscana: dall’artigianato tradizionale alle firme dell’alta moda, qui si trovano botteghe e negozi di prestigio. Le più famose vie dello shopping di lusso sono via della Vigna Nuova e via de’ Tornabuoni, dove si trovano le boutique d’alta moda Made in Italy, atelier e botteghe dove acquistare abbigliamento e artigianato. Via de’Fossi e Via Maggio sono il riferimento per l’antiquariato di lusso e Ponte Vecchio è l’esclusiva zona dell’arte orafa, dove le botteghe realizzano preziosi monili e gioielli ispirati all’arte fiorentina medioevale. Dalla stazione di Santa Maria Novella in direzione del Duomo le vie sono costellate di negozi moderni e grandi marchi. Il più importante mercato è quello centrale di San Lorenzo in centro storico. Qui si trovano prodotti tipici di ogni tipo, non solo artigianato, come i prodotti in pelle, ma anche prelibatezze gastronomiche, pane, vino e salumi tipici.
  • Siena le principali vie dello shopping sono Via di Città, Via Banchi di Sopra e Via Dei Montanin, ricche di artigianato locale, abbigliamento e prodotti tipici. Spiccano in particolare la lavorazione del ferro, del rame e della ceramica. In centro storico si possono trovare botteghe dove si realizzano opere di artigianato artistico che richiamano i colori delle contrade, non solo ceramiche e maioliche, ma anche abbigliamento, articoli in pelle e ferro. Non mancano naturalmente le botteghe gastronomiche dove assaggiare salumi, formaggi e i tradizionali dolci: ricciarelli, panforte e cantucci accompagnati dal buon vinsanto.